Cantamilano
  

 
 
 
 

 

I CANTAMILANO: LA STORIA

Nel 1988, Franco Francesco e Renzo Schiroli, hanno l'idea di proporre il repertorio della canzone milanese sperimentando una nuova formula di inedita eleganza.

All'epoca, i cantanti che si esibivano nelle osterie si presentavano spesso in abiti dimessi o da lavoro. Entrano in scena "I Cantamilano".

Ma dopo pochi mesi Renzo assume la direzione del Derbino e per Franco inizia l'avventura di Un amore chiamato Milano, lo spettacolo che dopo il debutto al Teatro Rosetum, farà registrare centinaia di repliche. L'idea e la denominazione stessa de "I Cantamilano" saranno riprese e riproposte in seguito da altri gruppi di artisti.

TEATROCABARET: UN'AMORE CHIAMATO MILANO

spettacolo in due tempi della durata di 3 ore circa.

25 anni di spettacoli nei teatri di Milano e provincia, ma lo spettacolo con il maggior numero di repliche è stato "Un amore chiamato milano".

Un amore chiamato Milano ricrea le magiche atmosfere anni ’60 delle più note osterie milanesi, quando
il menù era farcito con le canzoni di Giovanni D’Anzi, Walter Valdi, Nino Rossi, eseguite da cantanti folk e lirici,
dialettali e non, spesso famosi, che facevano “squadra” per divertirsi e divertire gli avventori.
Lo spettacolo propone una carrellata di personaggi: dal “piangina” povero, timido, sfortunato con le donne, antitesi del “bauscia”, al “teddy boy” che mette a confronto la gioventù dell’epoca con quella dei giorni nostri, dal “gagà della balera” elegantissimo, scarpe di vernice, ciuffo alla Elvis Presley al “cartolina” con la fissa di raccontare sempre le stesse barzellette, sino al “poeta delle case di ringhiera” sempre più... in difficoltà nel propinare come poesia la realtà di quegli abituri d’altri tempi.
Il monologo “Grazie Milano” chiude lo spettacolo: l’autore dichiara il suo amore per la città e ringrazia le molte persone che hanno umanamente arricchito la sua vita.

Un amore chiamato Milano, non ha un impianto scenotecnico faraonico, ma come tutti gli spettacoli di cabaret è
incentrato sulla fantasia, sulla creatività, sulla personalità e sulla capacità di improvvisare dei suoi attori-cantanti ed è quindi facilmente adattabile ad altri spazi, anche più raccolti, che possono rivelarsi addirittura più favorevoli per questo genere di intrattenimento.

Scrittura oltre 30 artisti professionisti che, a rotazione, compongono in forma molto libera il cast che si propone nelle numerose repliche dello spettacolo.

Gli artisti che a rotazione hanno partecipato più volte, con grande successo, alle varie repliche degli spettacoli organizzati dal laboratorio teatrale di Franco Francesco dal 1987 al 2009.

Franco Francesco, Rudy Magnaghi, Gianni Magni, Tognella, Arturo Testa, Marino Guidi, Carlo Bianchessi, Roberto Brivio, Pino Campagna, Renato Converso, Mirton Vaiani, Calimerò, Walter Valdi, El Barberin, Boris Makaresco, Giacomo & Antonio, Alfredo Nocera, Enrico Beruschi, Il Gomitolo, Beppe Altissimi, Jenky, Giovanna, Marisa Rampin, Cino Bottelli, Roberto De Marchi, Giorgio Porcaro, Loretta Ferrara.

 

 


 

Associazione
"Un Amore chiamato Milano"